Difendiamo l’umanità, non i confini

2 giugno, Festa della Repubblica che ripudia la guerra

Roma, 2 giugno 2017

11:30 – Presidio e Flash-mob (giardini di Castel Sant’Angelo) – “Parata d’onore” per chi salva vite umane e getta ponti di pace tra popoli. Questa è la nostra difesa dei valori costituzionali.
15:00 – Assemblea (Società Geografica Italiana, Via della Navicella 12) – Obiettare alla guerra e fermare la strage nel Mediterraneo: strumenti e campagne per un’altra difesa possibile.

LOCANDINA 2 giugno Difendiamo l'umanità, non i confini
In apertura dell’assemblea nazionale di Un ponte per… con il Movimento Nonviolento e le reti della campagna Un’altra difesa è possibile

C’è un’Italia aperta al mondo, accogliente, meticcia, che lavora per promuovere diritti e dignità, nel nostro paese e oltre i confini. E’ quella delle associazioni e delle ONG che si dedicano ogni giorno ai salvataggi in mare e all’accoglienza di chi arriva qui per fuggire alla guerra, alla miseria, o ai cambiamenti climatici. E’ l’Italia dei ragazzi che svolgono il servizio civile come gesto di solidarietà sociale, o dei Corpi Civili di Pace che sostengono la trasformazione nonviolenta dei conflitti. E’ l’Italia di chi costruisce ponti di pace con le altre sponde del Mediterraneo, ed esporta solidarietà e cooperazione. Questa è l’Italia che vogliamo onorare in occasione della Festa delle Repubblica, con le reti della campagna Un’altra difesa è possibile, in una parata in cui invitiamo a sfilare difensori dei diritti umani, associazioni, ONG e volontari in servizio civile che si dedicano a salvataggio e accoglienza dei migranti e rifugiati.

C’è però anche un’Italia sempre più chiusa, intollerante, diffidente verso altri popoli e culture, militarizzata. E’ l’Italia che nel 2016 registra il più forte aumento delle spese militari d’Europa occidentale, oltre il 10% rispetto all’anno precedente, con ulteriori previsioni di crescita nel 2017. E’ l’Italia che delegittima e attacca con violenza chi tenta di salvare vite umane nel Mediterraneo, in assenza di risposte istituzionali al problema, e in presenza di un’ecatombe: oltre 5000 morti nel Mare Nostrum nel 2016. E’ l’Italia che chiude le porte delle nostre città ai migranti, che chiede licenza di uccidere per legittima difesa, che crede si possa sconfiggere il terrorismo bombardando popolazioni già stremate da anni o decenni di guerra.

Noi ci riuniremo in un’assemblea per discutere come obiettare alla guerra e fermare le stragi nel Mediterraneo, con campagne, azioni collettive e scelte individuali: cosa sta funzionando? cosa è efficace, seppure in piccola scala? cosa attira l’attenzione di istituzioni e opinione pubblica? Partendo dalla campagna Un’altra difesa è possibile, che chiede il riconoscimento istituzionale della difesa civile non armata e nonviolenta con una proposta di legge depositata alla Camera, per arrivare alle campagne per il disarmo e alla finanza etica come scelta di dissociazione dalle banche armate. Ricordando che la guerra a noi più prossima è quella che miete vite umane ai nostri confini.

L’ #AltraDifesa è sempre legittima, perchè civile non armata e nonviolenta.

In questo 2 giugno unisciti all’#AltraParata

 


Per adesioni di singoli, organizzazioni e collettivi: info@difesacivilenonviolenta.org

 

Adesioni pervenute oltre alle reti promotrici: Gruppo Abele, Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI), Agenzia Habeshia, Agisco, Alternativa, Ambasciata di Pace di Foggia, ARCI, Associazione Altra Europa Laboratorio Venezia, Associazione per la Pace, Assopace Palestina, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Banca Popolare Etica, Baobab Experience, Beati i Costruttori di Pace, Campagna “Ero straniero”, Centro Interconfessionale per la Pace (Cipax), Centro Studi Sereno Regis, Cesc Project, Ciao onlus, Comboniani Servizio Emigranti e Profughi (ACSE), Comitato Verità e Giustizia per i Nuovi Desaparecidos, Coordinamento Comasco per la Pace, Emergency, Emmaus Villafranca, Greenpeace, Io Noi Onlus, Jugend Rettet Iuventa, L’Arca della Pace (Ark of Peace), Libera Roma, Lunaria, Movimento di Volontariato Italiano, Movimento internazionale della riconciliazione (MIR Italia), Oltre il mare, Osservatorio Permanente Armi Leggere (OPAL), Osservatorio sulle Spese Militari (MILEX), Partito della Rifondazione Comunista (PRC), Pax Christi Italia, Percorsi di pace di Casalecchio, Radicali Italiani, Rainbow 4 Peace, RSU Almaviva spa di Roma, Sinistra Italiana (SI), Tavolo Enti Servizio Civile del Piemonte (TESC), Verdi di Roma

Aderisce e suonerà nell’ #AltraParata la banda Murga Sincontrullo

Parteciperanno tra gli altri: Fabio Alberti, Sergio Bassoli, Massimo Cervellini, Lisa Clark, Nicoletta Dentico, Giulio Marcon, Francesco Martone, Grazia Naletto, Alfio Nicotra, Martina Pignatti, Enrico Piovesana, Renato Sacco, Silvia Stilli, Fabrizio Truini, Franco Uda, Mao Valpiana, Alex Zanotelli, Mussie Zerai…

 

 

 

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