La nostra proposta
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
La proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta.
Chi ha dato vita alla mobilitazione per una #AltraDifesaPossibile
Dopo mesi di mobilitazione parte la "Fase 2" della nostra Campagna, con la discussione alla Camera dei Deputati
La campagna promossa da Rete Italiana Pace e Disarmo, Tavolo interventi civili di pace, Conferenza nazionale degli Enti di Servizio Civile, Forum Nazionale Servizio Civile, Sbilanciamoci! per la creazione di un dipartimento della difesa civile non armata e nonviolenta interviene nel dibattito per il Quirinale Alla vigilia di uno dei compiti più alti e delicati
In occasione della Festa della Repubblica, e della sua Costituzione che ripudia la guerra, le cinque Reti promotrici di “Un’altra difesa è possibile” (Rete italiana Pace e Disarmo, Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile, Forum Nazionale per il Servizio Civile, Tavolo Interventi Civili di Pace, Sbilanciamoci!) rilanciano la mobilitazione con una richiesta diretta a Camera
L’obiettivo è quello di creare strumenti istituzionali e politiche di intervento nonviolento nei conflitti, in Italia e all’estero, e in alternativa alla difesa militare. Al Presidente Roberto Fico chiesta attenzione affinché il percorso di discussione Parlamentare possa essere proficuo. Nella mattinata di oggi, martedì 11 maggio 2021, una delegazione della Campagna “Un’altra difesa è possibile”
Il Presidente della Camera On. Roberto Fico incontrerà martedì 11 maggio 2021 una delegazione della campagna “Un’altra difesa è possibile” che chiede l’istituzione di un Dipartimento della difesa civile non armata e nonviolenta. Questo incontro è una ulteriore tappa di advocacy verso il Parlamento affinché venga discussa la proposta di Legge da noi promossa e
Gli oltre 50.000 cittadini italiani che da anni chiedono all’Italia di dotarsi di strumenti e politiche di intervento nonviolento nei conflitti, in Italia e all’estero, e in alternativa alla difesa militare hanno visto oggi le istituzioni italiane fare un passo avanti in questa direzione.